Contabilizzazione del calore: in regola con le norme e in regola con l’ambiente
Negli ultimi anni il panorama legislativo europeo e nazionale nel campo del risparmio energetico è in continua evoluzione. L’obiettivo principe è quello di indicare una via maestra che garantisca anche nel campo dell’edilizia una crescente e profonda presa di coscienza nei confronti della tutela ambientale da parte dei tecnici progettisti, degli installatori e dei committenti.
Cosa dice la normativa sull’efficienza energetica
L’insieme delle direttive e dei decreti definisce una serie di obblighi per favorire l’efficienza energetica attraverso la contabilizzazione e la suddivisione delle spese in base ai consumi effettivi registrati da contatori diretti. Qualora l’uso di contatori diretti non fosse tecnicamente possibile o poco efficiente in termini di costi si può ricorrere all’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione indiretti. Questi sistemi consentono di misurare il consumo di calore di ciascun radiatore nelle unità immobiliari dei condomini e degli edifici polifunzionali e nelle aree comuni.
Come si fa una corretta contabilizzazione
Un corretto processo di contabilizzazione parte dall’analisi delle caratteristiche impiantistiche del fabbricato. I tecnici possono così valutare la fattibilità tecnica ed economica di quanto previsto dalle norme. Solo dopo questa prima fase si passa alle proposte tecniche di intervento, e si valutano anche interventi complementari di efficientamento (ad esempio la sostituzione del generatore di calore). Questi interventi complementari garantiscono un miglioramento in termini di efficienza energetica e consentano anche di accedere agli incentivi economici che il legislatore dispone insieme all’evolvere delle norme.
L’iter progettuale per un’efficace contabilizzazione
L’iter tecnico e progettuale può essere riassunto in tre passaggi: diagnosi, progettazione, ripartizione delle spese.
Diagnosi energetica
La diagnosi energetica dell’edificio consiste nel calcolo delle prestazioni energetiche allo stato attuale, nella modellazione degli interventi di risparmio energetico e nel calcolo delle prestazioni previste in seguito. Tale fase, spesso erroneamente ignorata, è imprescindibile per porre le basi di un approccio mirato alle esigenze specifiche di ogni fabbricato.
Calcolo delle potenze e progettazione tecnica
Dopo la corretta modellazione degli interventi svolta in fase di diagnosi si passa al calcolo delle potenze e si possono progettare gli impianti di contabilizzazione, diretta e indiretta, e di termoregolazione. In questa fase è cruciale il corretto dimensionamento degli impianti.
Ripartizione delle spese
Dopo la diagnosi energetica e il progetto degli impianti resta una fase altrettanto decisiva del processo: il calcolo degli adempimenti e la ripartizione delle spese. Questi aspetti amministrativi, importanti sia dal punto di vista normativo che pratico, comprendono:
- la redazione della tabella millesimale;
- la formulazione del prospetto previsionale;
- la ripartizione stagionale delle spese.
Scegliere un partner qualificato e affidabile
Energi opera al fianco degli amministratori e dei condomini per fornire ogni competenza necessaria ad adeguarsi agli obblighi previsti dalla normativa. E i nostri tecnici si occupano della diagnosi, della progettazione e di tutti gli aspetti normativi che riguardano la contabilizzazione del calore non solo affinché siate in regola con le norme ma anche per consentirvi di risparmiare sui consumi e ottenere così un vantaggio per voi e per l’ambiente.